Vittorio Le meravigliose fioriture primaverili rappresentano uno degli spettacoli naturali più straordinari al mondo. In diverse parti del pianeta, alcune zone si distinguono per la spettacolarità di questo fenomeno, grazie ai fiori che ne sono protagonisti. Dall’affascinante spettacolo dei ciliegi in fiore in Giappone allo zafferano che colora Campo Imperatore, esistono luoghi che offrono esperienze uniche e indimenticabili. Scopriamo le destinazioni più suggestive dove poter ammirare le fioriture, senza dimenticare i magnifici giardini italiani.
Indice
Alto Adige
Qui, nell’Alto Adige, le mele sono sovrane: questa regione è il principale produttore di mele biologiche in Europa, con oltre 7.000 aziende familiari dedite alla loro coltivazione. Le mele altoatesine sono rinomate per la loro croccantezza, dolcezza e succosità, ma ciò che forse non tutti sanno è che sono anche accompagnate da bellissimi fiori.
Per scoprire questo spettacolo floreale e godere del loro profumo avvolgente, ci si può avventurare in bicicletta nei dintorni di Merano, nella suggestiva Val Venosta, o intraprendere un viaggio lungo la Strada del Vino, una delle più antiche e affascinanti d’Italia. Lungo questa strada, oltre a degustare il succo di mele e concedersi qualche coccola per gli occhi, è possibile trovare anche un bicchiere di vino perfettamente abbinato.
Campo Imperatore
Nel cuore dell’Italia, si trova un tesoro di sfumature e varietà di fiori e colori. Verso la metà di marzo, l’Abruzzo si prepara ad offrire uno spettacolo mozzafiato: una fioritura intensa dai toni viola e lilla, con i pistilli ricoperti dall’oro rosso dello zafferano, che sbocciano sugli altipiani di Campo Imperatore, nel Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, a un’altitudine compresa tra i 1800 e i 2100 metri.
Questo magnifico spettacolo naturale, seppur fugace, dura solo pochi giorni ed è strettamente dipendente dalle condizioni climatiche, che è essenziale monitorare prima di pianificare la visita.
Piemonte
L’estate nel Piemonte è contrassegnata dalla presenza della lavanda, che ogni anno offre uno spettacolo “super instagrammabile”. Le colline di Sale San Giovanni, nella provincia di Cuneo, si tingono di un lilla dalle mille sfumature, trasformando questo piccolo borgo piemontese, abitato da soli 180 residenti, in un vero e proprio centro nevralgico per la produzione di questa pianta preziosa. La lavanda viene utilizzata come materia prima in una varietà di preparati, che vanno dagli integratori erboristici ai saponi profumati, conferendole un ruolo centrale nell’artigianato locale e nell’industria cosmetica.
Castelluccio di Norcia
È davvero miracolosa l’incredibile varietà di sfumature che si possono ammirare durante la fioritura che dipinge le valli circostanti Castelluccio di Norcia, in Umbria. Qui, soprattutto tra Pian Grande e Pian Perduto, a un passo da Norcia, da fine maggio è possibile assistere a uno spettacolo unico offerto dai campi coltivati per la produzione delle celebri lenticchie. I delicati fiori bianchi di queste rinomate leguminose si intrecciano armoniosamente con i petali gialli, rossi e blu di papaveri, genzianelle, narcisi, senape selvatica, violette, fiordalisi e trifogli, dando vita a una straordinaria biodiversità che contraddistingue questo suggestivo angolo dell’Umbria.
Giappone
È il classico punto di partenza, la meta che cattura l’immaginario quando si pensa alle fioriture. Il Castello di Hirosaki, situato nella parte settentrionale del Paese, è rinomato per i suoi ciliegi: circondato da circa 2.600 alberi, durante la primavera i suoi fossati si trasformano in un mare di petali. A Nara, oltre ai teneri e fotogenici cervi, si può visitare l’Hasadera, un complesso templare frequentato dai monaci buddhisti. Un’esperienza indimenticabile è scalare una scalinata di 400 gradini, da cui ammirare la valle circostante adornata da peonie in fiore. Infine, Fukuoka è una delle mete più alla moda del Paese, celebre per la sua vivace scena gastronomica. Tra un morso e l’altro, è possibile fare una sosta al Parco di Nishi, dove si trovano ben 1.300 alberi di ciliegio.
Olanda
In questa selezione non possono mancare i tulipani, così vividi da sembrare veri, con sfumature così brillanti che sembra un artista abbia dato loro vita, uno per uno, con pennellate di colore e luci brillanti. La loro casa è l’Olanda, con i suoi mulini a vento e altri scenari che sembrano usciti da una cartolina. I rinomati Giardini di Keukenhof, facilmente accessibili da Amsterdam in auto o in autobus, si estendono su 32 ettari e ospitano una varietà di tulipani, giacinti, narcisi e molti altri bulbi primaverili. La regione dei bulbi, conosciuta come Bollenstreek, è situata tra Leida, L’Aia e Haarlem ed è al centro dell’industria floreale olandese, caratterizzata da centinaia di campi fioriti. Nei dintorni di Rotterdam, i campi più suggestivi si trovano nella zona di Goeree-Overflakkee, mentre anche la regione vicino al confine con il Belgio offre spettacolari fioriture.
