Vittorio La capitale polacca è un mix perfetto di storia, cultura, arte, natura e divertimento, capace di conquistare ogni tipo di visitatore. Dai luoghi simbolo del patrimonio culturale mondiale, alle attrazioni meno conosciute ma altrettanto affascinanti, Varsavia stupisce ogni tipo di visitatore con la sua bellezza d’altri tempi. Preparati ad un viaggio tra i tesori nascosti e i luoghi imperdibili di questa città dai mille volti.
Indice
Cosa vedere a Varsavia
Varsavia è una città ricca di storia e cultura, con molte attrazioni turistiche da visitare. Dal patrimonio storico della Città Vecchia alla moderna architettura del quartiere delle Finanze, c’è qualcosa per tutti. In questo paragrafo esploreremo alcuni dei luoghi più interessanti da visitare durante una visita a Varsavia.
Il Ghetto Ebraico
Il passato di Varsavia è segnato da eventi tragici, tra cui l’occupazione nazista e la distruzione del Ghetto Ebraico. Prima dell’occupazione, la città aveva la seconda comunità ebraica più grande al mondo, ma l’area venne divisa in un “piccolo” e un “grande” ghetto, dove la maggior parte degli abitanti morì a causa della fame, delle malattie e delle deportazioni. Oggi, per ricordare la storia e non dimenticare le vittime, sono stati creati luoghi di memoria come la Via della Memoria e il Monumento agli eroi del Ghetto.
Piazza del Castello
La storia di Varsavia è strettamente legata alla sua Piazza del Castello, fulcro della città che congiunge la Città Vecchia alla Nuova. Il Castello originario fu costruito dai duchi di Mazovia e subì vari danni nel corso dei secoli, fino alla totale distruzione durante l’occupazione nazista. Oggi la piazza ospita una collezione di quadri, una maestosa colonna in onore del re Sigismondo e la rinomata Strada Reale, con i suoi palazzi, monumenti e negozi.
Piazza del Mercato
La Piazza del Mercato, conosciuta anche come Rynek Starego Miasta, è il luogo centrale di Varsavia dove per secoli si sono svolti mercati, cerimonie pubbliche, fiere e addirittura esecuzioni. Oggi è una meta imperdibile per i turisti che si ritrovano ad ammirare le colorate case ricostruite seguendo i disegni del pittore italiano Bellotti, i negozi di souvenir e i tavoli dei ristoranti e dei bar. Al centro della piazza, sorge la statua di una sirenetta leggendaria che da secoli veglia sulla capitale polacca.
Cosa fare a Varsavia
Varsavia è una città ricca di storia, cultura e divertimento, con molte attività da svolgere per tutti i gusti. In questo paragrafo vedremo alcune delle cose da fare durante una visita nella capitale polacca.
Passeggiare per la città vecchia
La Città Vecchia di Varsavia è stata completamente distrutta durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, ma è stata perfettamente ricostruita in modo così accurato da essere indistinguibile dall’originale. Questa zona è stata riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità. La Città Vecchia è un dedalo di vicoli, piazzette e palazzi nobiliari dalle facciate colorate, che si mostra in tutto il suo romanticismo al calare della sera. Tra i punti di interesse della zona ci sono la Piazza del Mercato, la Piazza del Castello, il Barbacane, e le chiese di San Giovanni e San Martino.
Prenotare un tour a Residenza di Wilanow
La Residenza di Wilanow o Villa Nova si trova alla fine della Strada Reale, appena fuori dal centro storico di Varsavia. Questo bellissimo palazzo barocco è stato definito la “Versailles polacca” ed è uno dei più bei complessi architettonici della Polonia. Fortunatamente, è riuscito a sfuggire alle distruzioni naziste: gli affreschi, gli arredi d’epoca e la galleria di quadri, che comprende anche una Pietà di Cima da Conegliano, sono solo alcune delle testimonianze della sontuosità di cui si circondarono i proprietari. Il parco esterno è altrettanto magnifico, con laghetti, giardini italiani e inglesi, fontane, statue e passeggiate.
Rilassarsi al Parco Lazienki
Il Parco Lazienki è un’altra meraviglia di Varsavia, utilizzato per secoli come dimora reale, e attualmente riconvertito a museo, location per eventi, luogo per passeggiate e attrazione turistica. Qui si possono ammirare il Palazzo sull’acqua, il Palazzo Myślewicki, la Casa Bianca, l’Orangeria, templi, statue e tanto altro ancora. Il Monumento a Fryderyk Chopin è un punto molto amato dai residenti di Varsavia, in quanto qui si tengono concerti ogni sabato e domenica, anche con la partecipazione di pianisti famosi.
Quando andare a Varsavia
Se stai pianificando un viaggio a Varsavia, una delle prime cose da considerare è il momento migliore per visitare la città. Varsavia gode di estati calde e inverni freddi, mentre i mesi primaverili e autunnali sono molto piacevoli. Se preferisci il caldo, ti consigliamo di visitare la città nei mesi di giugno, luglio e agosto, ma ricordati di portare anche un ombrello, visto che si tratta anche del periodo più piovoso.
L’autunno è invece la stagione più ricca di eventi, soprattutto per quanto riguarda la musica classica e il cinema. Se sei appassionato di cinema, non perdere il Film Festival che si svolge in ottobre e presenta le migliori pellicole internazionali dell’anno, film polacchi e numerose retrospettive. A dicembre, l’atmosfera di Varsavia è inebriata dalle decorazioni natalizie e dai mercatini di Natale, un’esperienza unica e suggestiva per gli amanti dello shopping.
Cosa mangiare a Varsavia
La cucina tipica di Varsavia è una miscela di influenze slave, tedesche, russe e della cultura ebraica, dando origine a una tradizione culinaria variegata e sfaccettata. La maggior parte dei piatti sono a base di ingredienti poveri, come cavolo, patate e cipolle, ma grazie alla creatività dei cuochi, queste pietanze vengono trasformate in prelibatezze dal gusto deciso e intenso.
Tra i piatti tipici di Varsavia spiccano i famosi pierogi, ravioli ripieni di purè di patate, formaggio fresco e cipolla, che rappresentano il piatto nazionale della Polonia. La loro preparazione richiede molta attenzione e pazienza, ma una volta assaggiati, difficilmente si riesce a resistere al loro sapore unico.
Un altro piatto tradizionale che non può mancare sulla tavola di Varsavia è la grochówka, una zuppa a base di purè di piselli accompagnato da patate, carote e carne arrosto, perfetta per riscaldarsi durante i mesi invernali. Tra le zuppe tradizionali della città, due piatti che meritano di essere assaggiati sono la żurek e la barszcz. La żurek, preparata con farina di segale, uova, funghi e salsicce, viene solitamente servita all’interno di una pagnotta di pane. La barszcz, invece, è una zuppa di barbabietola rossa che può essere accompagnata da carne, crocchette e altri piatti più sostanziosi.
Infine, uno dei piatti più amati dalla cucina varsaviana è lo schabowy, una fettina di maiale impanata e servita con patate fritte, semplice ma sempre molto apprezzata. Inoltre, non si può non menzionare il golabki, involtini di foglie di cavolo ripieni di carne macinata e riso, un piatto che si trova in tutte le regioni della Polonia. Se visiti Varsavia, non perdere l’opportunità di assaggiare alcuni dei piatti tipici di questa città affascinante, per lasciarti conquistare dai sapori della cucina polacca.
