Scoprire l’Isola del Giglio e dintorni in primavera

Isola del Giglio

La Maremma, in Toscana, rappresenta un’ottima idea vacanza soprattutto per chi ama la natura che qui è variegata e quasi incontaminata. Ben 160 km di costa capaci di soddisfare tutte le esigenze: sia chi ama le spiagge sabbiose che chi predilige le scogliere. Tra le isole dell’Arcipelago Toscano merita certamente una menzione l’Isola del Giglio una terra che, oltre alla bellezza paesaggistica, offre al visitatore un ricco patrimonio archeologico ed artistico. Il territorio è infatti costellato da torri, da castelli, da fortezze, cattedrali, monasteri e necropoli.

Isola del Giglio

Un bell’itinerario turistico che consente di visionare questa terra è quello che inizia con una bella escursione dell’Isola del Giglio. Qui, tra l’altro, si può ammirare Giglio Castello, la roccaforte medievale dell’isola, cinta da antiche mura ed edificata sopra una delle dorsali più alte. L’Isola del Giglio è perfetta per godersi il mare, la sua costa frastagliata è perfetta per chi ama fare le escursioni in barca, e poi le tante calette consentono di ripararsi tra gli scogli.

Torre_del_Campese_Isola_del_Giglio

Si può poi proseguire per Campese, il posto turistico più frequentato dell’isola, affacciato sull’ampio e ridente golfo. A Sovana, considerata la perla della Maremma, si può visitare l’imponente Duomo realizzato in stile romanico, la Chiesa di Santa Maria che conserva al suo interno uno stupendo Ciborio pre-romanico. Nelle vicinanze vale la pena visitare il borgo di Pitigliano. Il turista resterà affascinato da questo luogo meraviglioso, da questo paese arrocato su uno sperone tufaceo che da l’illusione ottica di una costruzione scolpita nel tufo.

Isola del Giglio

Questo tipo di vacanza è consigliata anche a chi ha voglia di praticare attività fisica. Immersioni ed escursioni sono le principali attività che si possono svolgere all’Isola del Giglio. Le sue acque limpidissime, con temperature che non scendono mai a livelli troppo bassi, con i fondali ricchissimi di grotte, pareti e secche regalano agli appassionati di sub tante emozioni. Ricciole, barracuda, lecce ed enormi tonni, murene, gronchi, aragoste e cernie.

Chi ama la terraferma può approfittare della conformazione dell’Isola del Giglio,prevalentemente montuosa. Il suo territorio è perfetto per escursioni a piedi che regalano panorami da togliere il fiato. Perfetti i mesi che vanno da marzo a giugno quando l’Isola del Giglio è al massimo della sua bellezza con colori e profumi tipici della primavera.

Come arrivare all’Isola del Giglio

In Macchina

Arrivando da nord, Firenze o Pisa,  percorrere la tangenziale di Grosseto e porseguire verso Roma sulla Via Aurelia. Dopo circa 34 km si esce ad Albinia seguire la segnalazione per P. S. Stefano.

Da sud, Roma, una volta lasciata la A12 proseguire sulla Via Aurelia fino ad Orbetello. Attraversare il paese e seguire le indicazioni per P. S. Stefano.

In Treno

Sulla linea Pisa – Roma scendere alla stazione di Orbetello Scalo.
La stazione ferroviaria di Orbetelo è collegata da autobus di linea direttamente all’imbarco di P. S. Stefano

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